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1927 | Anne of France and Amedeo Di Savoia-Aosta
The wedding parade
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Così giovane sei, così leggera
cammini incontro alla dubbia fortuna,
che se non fossi una
principessa, saresti una ragazza.
[Umberto Saba, Trieste 1934]
You're so deeply in your youth and so lightly
proceed towards an uncertain fortune.
If you weren't a
princess by birth, you would be grown as a girl.
[Umberto Saba, Trieste 1934]
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1927 | Anne of France and Amedeo Di Savoia-Aosta
The wedding parade
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Il 5 novembre 1928, la ventunenne principessa Anna di Francia, duchessa di Guisa, figlia di Giovanni ed Isabella d’Orléans, sposò a Napoli il cugino Amedeo di Savoia, duca d’Aosta. Lui era figlio di Emanuele Filiberto del ramo dei Savoia-Aosta, nipote del primo re d’Italia, Vittorio Emanuele II. Il re in carica in quel momento, Vittorio Emanuele III, era suo zio. Con i suoi centonovantotto (198) centimetri, lui era uno dei pochi candidati all’altezza della cugina, che ne misurava centottantacinque (185).
The twenty-one years old Princess Anne of France, Duchess of Guise, daughter of John and Isabella d'Orléans got married with her cousin Amedeo of Savoy, Duke of Aosta, in Naples on November 5, 1928. The groom was the son of Emanuele Filiberto of Savoy, Aosta branch, grandson of the first king of Italy, Vittorio Emanuele II and nephew of the reigning king (Vittorio Emanuele III). At 6 feet five Amedeo was one of the few contenders given his cousin height (6 feet).
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1927 | Anne of France and Amedeo Di Savoia-Aosta wedding
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1927 | Anne of France and Amedeo Di Savoia-Aosta
The official photo
Source: Wikipedia |
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1927 | Anne of France
The official photo
Source: Vogue
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I tre giorni di cerimonie che accompagnarono l’evento furono uno sfoggio di sfarzo nobiliare e di vivacità partenopea.
L’abito da sera indossato alla festa della vigilia delle nozze da Anna di Francia, color ciliegia lamé, decorato da una cascata di diamanti era stato disegnato da Worth. Sempre a cura di Worth, anche l’abito delle nozze.
The three days of ceremonies following the event were rich of pomp and Neapolitan vivacity. The evening gown worn by Anne of France at the party the day before the wedding was designed by Worth (metallized cherry color encrusted with diamonds). Worth also designed the wedding dress.
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1927 | Anne of France dress for the pre-wedding party
Model by Worth
Source: Vogue
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In bianco sia lo sposo che la sposa, lui nell’alta uniforme da ufficiale, lei con un modello realizzato con tessuti prodotti dalle seterie di Lione e accompagnato da un velo sul quale erano ricamate unite le insegne dei Savoia e di Francia. Sul capo il diadema che era appartenuto alla regina Maria Antonietta.
Both in white, the groom with his officer's uniform, the bride with a model made with fabrics produced by Lyon's silk factories and a veil with the insignia of Savoy and France embroidered together. On her head the diadem belonged to Queen Marie Antoinette.
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1927 | The Wedding shoes
Both models by Julienne
Source: Vogue
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Per quanto riguarda le calzature dei due eventi, la sposa aveva scelto la bottier
Julienne. Per la festa serale, un paio di calzature realizzate con il lamé rosso del vestito e per le nozze un paio di scarpette in seta bianca, con una decorazione argento. Nell’illustrazione di Vogue viene decisamente enfatizzata l’altezza dei tacchi rispetto alle scarpe indossate dalla sposa nella parata (Prima foto in alto).
The bride had her shoes made by a woman, the bottier Julienne. For the evening party, Julienne made a pair of shoes in the same metalized red of the gown; the wedding shoes were in white silk, with a silver decoration. The height of the heels illustrated by Vogue don't match those of the actual shoes (see first photo at the top).