GIUSEPPE BORRI'S LAST DAYS

GLI ULTIMI ANNI DI GIUSEPPE BORRI
By Irma Vivaldi

1918 - A new logo
BORRI | Busto Arsizio


English text below


Con la fine della guerra, Giuseppe Borri termina il proprio incarico come Ispettore generale delle calzature nazionali e torna al lavoro a Busto Arsizio. Non ne conosciamo le ragioni, ma il 6 novembre 1918 il Calzaturificio Borri deposita il brevetto per un nuovo marchio.

Pochi mesi dopo arriva anche il nuovo marchio di Vitale: con questi atti si chiude il sodalizio Borri & Vitale durato quasi vent’anni e i due calzaturifici proseguiranno le proprie attività ciascuno per proprio conto. Il Borri si stabilisce nell'edificio in viale duca D’Aosta, il calzaturificio Sempione di Vitale in via San Michele.

Ritroveremo insieme i due nomi solo in una pubblicità Pirelli del 1926, unitamente a quelli di altri calzaturifici del tempo, accomunati dalla condivisione del medesimo fornitore di suole e di tacchi.


Borri's founder
Giuseppe Borri

1918 | Calzaturificio Lombardo
The last Borri & Vitale ad

1926 | Pirelli

Nel frattempo l’attività dello stabilimento procede intensamente.
“Borri lo attrezza dei più moderni macchinari, lo migliora senza tregua nei più minuti particolari sino a farlo così progredito che tutti, colleghi ed estranei, visitandolo, non possono fare a meno di riconoscervi l'impronta di una perfezione che solo può raggiungersi attraverso una profonda conoscenza del mestiere assurto ad arte, con l'ausilio di quelle grandi idee che creano le grandi opere.” 
Da In memoriam : alla cara e venerata memoria di Giuseppe Borri. 7 febbraio 1867-15 dicembre 1926 - Busto Arsizio [S.n.] 1927

Purtroppo, proprio durante la supervisione dei lavori per la costruzione di “nuovi e moderni uffici”, accadde un incidente le cui conseguenze portarono alla morte Giuseppe Borri il 15 dicembre del 1926. 

In una pubblicazione celebrativa dell’industria bustese del 1933 (“Le industrie di Busto Arsizio illustrate” di Ugo Giammarchi, sec. Edizione 1933) è illustrato proprio il “sontuoso ingresso agli Studi”, la cui realizzazione costò la vita al fondatore.


1933 - "The somptuous entrance to the offices"
BORRI | BUSTO ARSIZIO
BORRI | Busto Arsizio
...what a shoe!


CALZATURIFICIO BORRI
I N D E X


At the end of the war, Giuseppe Borri ended his activity as General Inspector for the National Footwear Industry and headed back to work in Busto Arsizio at his shoe factory.

For unknown reasons the Calzaturificio Borri registered a new trademark in November 6, 1918. A few months later a new trademark was also registered by Vitale and that closed a two-decade long Borri & Vitale association.

Borri moved the plants to the building in Viale Duca d'Aosta, while Sempione (Vitale's new brand) was  established in Via San Michele, both in Busto Arsizio, Varese. The two brands would be together again just once for a Pirelli advertisement (supplier of soles and heels back then) along with other shoe factories of the time.

Meanwhile, the activity of the Borri’s factory was intense:
“Borri is equipped with the most modern machinery. They pay attention to every detail and they get better so much that everyone, colleagues and visitors alike, cannot help but recognize the sign of a perfection that can only be reached through a deep knowledge of craft risen to art, with the help of those great ideas that create great works” 
[From ”In memoriam - Busto Arsizio - 1927"]

Unfortunately, a bad accident happened while Giuseppe Borri was supervising the construction of the new offices: he passed away a few months later (15th of December, 1926).
The photo showing the "sumptuous entrance of the Studies" was found in a publication from the Fascist era - 1933 - celebrating the industry of Busto Arsizio (“Le industrie di Busto Arsizio Illustrate” - Busto Arsizio Factories Illustrated - by Ugo Giammarchi, 1933).


 

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