MARCH 18-22, 1848 | THE SHOEMAKER AS A HERO | FIVE DAYS OF MILAN

"CITTADINI!
Onore al popolano Pasquale Sottocorno, che nel palazzo del Genio appiccò primo il fuoco alla porta e irruppe a disarmare e far prigionieri 160 soldati. Quest'oggi ei rinnovò la prova di valore straordinario, assaltando la pia casa di ricovero e disarmando i soldati che vi stavano a guardia. Il nome del Sottocorno suoni glorioso sulle bocche di tutti i prodi, e resti esempio ed eccitamento alle generazioni venture.

Milano, 22 marzo 1848." [*]

Pasquale Sottocorno era un calzolaio infermo ad una gamba. Durante i tumulti delle Cinque Giornate milanesi, il 21 marzo, pur ferito da un proiettile austriaco, riuscì a raggiungere la porta del Palazzo del Genio militare in via Monte di Pietà. Fu lui a dar fuoco alla porta con stoppa e pece presi dal banco di lavoro, consentendo agli assedianti di entrare e disarmare gli austriaci. 
Morì di tisi a soli 35 anni nel 1857 a Torino dov'era esule dopo il ritorno degli austriaci e ancora esercitava il mestiere di calzolaio.


CA 1865 - 67 | Pietro Bouvier | Oil on canvas
Shoemaker Pasquale Sottocorno assaulting the military engineering headquarter
Milan | Museo del Risorgimento

"CITIZENS!
Honour to the man of the people Pasquale Sottocorno, who, in the Palace of the Army Corps of Engineers set fire first and entered it to disarm and take prisoners 160 soldiers. Today he gave another proof of extraordinary value, assaulting the house of hospitalization and disarming the soldiers that were guarding it. Let the name of Sottocorno sound glorious on the mouths of all the braves end be example and excitement to the coming generations. 
Milan, March 22, 1948" [*]

Pasquale Sottocorno was an invalid shoemaker. During the riots of the Five Days of Milan, on March 21, though wounded by an Austrian bullet, he was able to reach the door of the Palace of the Army Corps of Engineers in via Monte di Pietà. He set fire to the door with flex tow and pitch taken from the workbench, allowing assaulters to enter and disarm the Austrians.
He died of tuberculosis at the age of 35 in 1857 in Turin, where he lived exiled after the return of the Austrians and still working as a shoemaker.



[*] 
Attestato che fu affisso nella città di Milano dal Governo Provvisorio. 
Bill posted on the walls of Milan by the Provisional Government.

Source: Leone Tettoni | Cronaca della rivoluzione di Milano | Ed. Claudio Wilmant | 1948


Also:
1906 | The Shoemaker as


 

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